VERBICARO
Verbicaro…terra di Cinema!
“A Verbicaro un Oscar piccolo piccolo: il Premio Amarcord – Concorso della memoria visiva”
Titolava così “Repubblica“ in un articolo di Irene Bignardi del 23 giugno 1990 per spiegare all’intera nazione quello che stava accadendo a Verbicaro con il premio Amarcord promosso dalla Comunità Montana di Verbicaro.
Alla base del Premio Amarcorc’era l’intento di riscoprire la tenerezza e la sincerità dei documenti del cinema domestico (filmati in otto millimetri e videocassette), il valore di una testimonianza del costume e dei sentimenti che solo l’occhio spontaneo e ingenuo del cinevideo amatore riesce a cogliere, dando così vita ai ” Vivai della Memoria”. Un bagaglio di testimonianze, dall’alto valore sociale e culturale, veniva così lasciato in visione ed in “eredità morale” ai giovani di allora.
La “Cineteca della Memoria Visiva”, unica del genere in Europa, suscitò grande interesse nell’ambiente cinematografico e giornalistico, conquistando l’interessamento delle testate nazionali e di nomi come: Nanni Moretti, Gianni Minà, Marco Risi, Ugo Gregoretti, Irene Bignardi, Saverio Tutino, Valentina Pace, Dacia Maraini, Lina Sastri, Vincenzo Mollica ed
Il fermento “cinematografico” a Verbicaro è continuato con tante altre importanti iniziative: ad esempio si ricordano varie edizioni della “Rassegna di Cinema di Impegno Sociale, di musica e cultura” con la partecipazione di registi, attori, scrittori e musicisti (tra i quali l’attrice Lina Sastri , il regista Beppe Ferrara, l’attore Enrico Lo Verso e tanti altri).
“Ciak Cinema”: Verbicaro anche luogo di riprese
Nel 2018 Il maestro di Cinema Mohsen Makhmalbaf, regista iraniano e vincitore del Premio della Giuria al Festival di Cannes 2001 con il film “Viaggio a Kandahar” dal successo planetario, è stato a Verbicaro per alcune riprese del nuovo film nell’ ambito di formula cinema, progetto di Matera – capitale europea della cultura 2019.
Il Regista era in cerca di un set per girare alcune parti della sua nuova fatica cinematografica ed è rimasto incantato dagli scenari del piccolo centro dove per certi aspetti il tempo sembra essersi fermato ed i caratteristici vicoletti ne fanno un borgo che ben si presta a scenari e storie da film. Come è avvenuto qualche anno dopo con le riprese del film dal successo internazionale “Una femmina” dal regista Francesco Costabile con protagonista Lina Siciliano la storia calabrese di coraggio e ribellione che ha conquistato un grande successo al festival del Cinema di Berlino.
“Il Cinema sui muri a Verbicaro”: altro bel progetto che ha consolidato il legame tra Verbicaro ed il Cinema: il progetto “Il cinema sui muri: Street art a Verbicaro” che ha illuminato le pareti dei palazzi di Verbicaro con scene di film tratte da “Peppone e Don Camillo” e “Le avventure di Pinocchio” ed “Un Ragazzo di Calabria” e “Nuovo Cinema Paradiso”. Progetto, voluto dall’Amministrazione Comunale, è stato ideato e realizzato, con una sapiente direzione artistica, dall’artista Agostino Cirimele, apprezzato, tra l’altro, come Location Manager – Scenografo in numerose lavori cinematografici.